Circeo, 1955. Anna Magnani è ritratta in  una immagine a colori, rarissima, inedita e sorprendente: è serena, indossa le sfumature dell’estate, dietro di lei il mare.

Paolo Di Paolo (Larino, Molise, 1925) l’ha ritratta dopo un servizio molto particolare che conferisce all’immagine un valore inaspettato e simbolico.

Era stato chiamato dalla stessa Magnani per ritrarre il figlio Luca, braccato dai paparazzi a causa della sua infermità.

L’attrice viveva con il figlio come in trincea e decise di affidare a Paolo Di Paolo, di cui si fidava, questo servizio che finalmente la liberava dall’incubo delle foto rubate.

Questa immagine diventa quindi metafora di tutto il lavoro di Paolo Di Paolo, che è stato sempre apprezzato non solo per la sua ricerca, ma anche per l’attenzione etica e l’empatia per chi fotografava.

Paolo Di Paolo è stato il fotografo di punta de “Il Mondo” di Mario Pannunzio e di “Tempo” diretto da Arturo Tofanelli, protagonista di una stagione irripetibile del fotogiornalismo italiano: ha raccontato con sguardo “umanistico” la rinascita dell’Italia del dopoguerra, sino a quando, amaramente, con la deriva scandalistica dei giornali, ha deciso di abbandonare la fotografia.

Restano le sue immagini cariche di memoria: anzi, di un presente che non finisce mai di passare.

Gianluigi Colin (La Lettura, n. 25 – 20 giugno 2021 / Corriere della Sera)
Foto di copertina © Archivio Fotografico Paolo Di Paolo


Ha una foto preferita?
Più che foto sono momenti. Come con Anna Magnani. Arrivai timidissimo al Circeo, me la ritrovai in costume da bagno, non sapevo che fare. Lei si mise a ridere, ancora mi sembra di sentirla, e mi gridò: “A Pa’, vie’ qua!”.

(da un’intervista di Arianna Di Cori a Paolo Di Paolo / La Repubblica)

Teaser Anna Magnani – Paolo di Paolo “Mondo Perduto” from Skino Ricci on Vimeo.