Un anziano collezionista (Ruggero Ruggeri) di gioielli antichi, accusa il proprio figlio (Paolo Viero), che conduce una vita dissoluta, di aver rubato un prezioso oggetto per pagarsi un debito di gioco. Il giovane, angosciato dal sospetto del padre, sale in macchina ma poco dopo si schianta contro un ostacolo e muore. Il padre, distrutto dal dolore, viene inoltre a sapere che il figlio non aveva alcuna colpa e, affranto, comincia a dar segni di squilibrio mentale: credendo che il figlio farà presto ritorno a casa, tutte le notti espone una lampada alla finestra della villa in cui vive assieme alla figlia (Laura Solari).
Della situazione approfittano Max (Luigi Pavese) e la sua amante Ivana (Anna Magnani) che per rubare la ricca collezione di gioielli si servono di un loro amico, che il vecchio collezionista scambia per il figlio tornato. Ma il giovane non sta più al gioco quando si innamora della sorella del defunto. E preferisce chiedere al finto padre il permesso di andarsene.
GENERE: Drammatico – B&N
ANNO: 1940
REGIA: Gino Talamo
ATTORI: Luigi Almirante, Nerio Bernardi, Danilo Calamai, Tina Lattanzi, Guido Lazzarini, Anna Magnani, Guido Montero, Luigi Pavese, Ruggero Ruggeri, Laura Solari, Paolo Viero, Eugenia Zaerska, Osvaldo Valenti
SOGGETTO: Gino Caprioli
SCENEGGIATURA: Vincenzo Tieri
FOTOGRAFIA: Goffredo Bellisario
MUSICHE: Ezio Carabella
PRODUZIONE: ADOLFO SANSONI PER L’EUROPA FILM
DISTRIBUZIONE: EUROPA FILM
PAESE: Italia
DURATA: 84 Min